Elohim collettivo è l'essenza spirituale dei nove Lord Nath associati.
Rappresenta il grande sacrificio che in un'innumerevole esplosione di supernovae, infuse ogni atomo di creazione con il suo spirito saturo di vitalità, saggezza e verità per redimere non solo l'umanità ma tutta la vita e la materia al loro stato primario di Pura Consapevolezza.
Shiv-Goraksha Babaji è considerato una manifestazione di Lord Shiva stesso. Per grazia ha conferito all'umanità pratiche per l'evoluzione della consapevolezza umana, in particolare, la divina alchimia dello Shiva Shakti Pran (Kriya Yoga) che esercita una doppia azione per accelerare l'evoluzione dell'anima stessa espandendo la consapevolezza del Sé e bruciando i semi del Karma passato negativo.
Mahavatar Babaji fu il fondatore della Tradizione Nath; rivela se stesso solo a pochi che egli sceglie, rimanendo solitamente invisibile, guida l'umanità attraverso i suoi Discepoli allo scopo di far rivivere l'antica scienza della Percezione di Dio nei tempi moderni.
C'è un grande mistero e un grande sacrificio al nono piano della Divina Coscienza. Questo è lo stato chiamato Brahm Nirvana* dal quale l'ineffabile Shiva Goraksha Babaji discese per redimere l'umanita mantenendo comunque il proprio stato. Come questo sia possibile è conosciuto solo da Lui. Egli è la coscienza collettiva dei sette primordiali saggi del fuoco, nati agli inizi del Tempo.
Egli è piena luce del più alto Elohim; nella sua insondabile compassione si è lasciato dietro una parte limitata della Sua Infinita consapevolezza per evolvere l'umanità. Dall'eternità l'Eterno Presente, veglia sopra l'umanita per la sua evoluzione sino a che non sia liberata. Giustamente chiamato il Visibile/invisibile Salvatore dell'umanità; Il Grande Sacrificio!
Babaji è sempre lo stesso. Egli non nacque mai e mai potrà morire. Lo chiamano aja (il mai nato). Di era in era questo Signore compassionevole di splendore irradiante si manifesta all'umanità per fare ciò che deve essere fatto. Alzando il velo di Maya* prende forma incarnandosi secondo le necessità dell'uomo guardando, guidando e illuminando la consapevoleza degli uomini a secondo del loro piano evolutivo. Il suo corpo immortale di luce senza luce può prendere ogni forma attraverso la quale egli si manifesta e mostra ai suoi fedeli di era in era. Egli prese forma di Adi Nath, Shiva* stesso, il Rudra dei tempi antichi. Poi tornò nel 500 a.c. come Kal Agni Nath , Dakshin Murti, poi come Gorksha Nath 70 a.c. ai tempi di King Shalivahan e Chowrangee Nath. Poi con lo stesso "sempre/presente" corpo immortale si manifestò come Shiv Goraksha Babaji nel nono secolo A.D. ai tempi di Guga Nath che lo mise in grado di gestire i nove Nagas dopodichè fu venerato come " Dio Naga" (N.d.T.: Babaji Nagaraj) .
Goraksha Nath è solitamente rappresentato nello stato di Samadhi Supremo seduto come Nagaraj sopra un trono Yogico sotto il quale si trovano i nove Naga, Vasuki, Ananta, Takshaka, Varuna, Padmaka, Sankhpala, Kulika, Mahapadma, Karkotaka. Il Signore del karma e del destino, Shiva Goraksha Nagaraj, sedette sopra il suo trono trattenendo la pioggia per 12 anni creando una siccità per dare al popolo del Nepal il loro tributo karmico ma con ciò evolvere le loro anime.
I serpenti che furuno sottomessi a formare il suo trono furono Varuna, bianco con un manto tempestato sette volte da gioielli; Ananta, che porta una gemma dentro a un loto con le mani al centro di una tinta blu scuro a est; Padmaka, col colore dello stelo del fiore di loto con sette cappucci a sud; Takshala,i nove cappucci color zafferano a ovestt; Vasuki, dalle sette teste verdi prende posizione a nord; Shankha pala, giallastro a sud ovest; Kulika,il bianco con trenta teste a nord east; Karkotaka, mezzo uomo con la coda di serpente di colore blu, a sud est e Mahapadma, color oro a nord est. Quando le anime del Nepal furuno purificate dai loro peccati Matsyendra Nath appari in Nepal, quindi Goraksha Nath andò a salutarlo; i Naga furono liberati e ci fu una copiosa pioggia.
Accadde quindi che il grande Matsyendra Nath viaggiò verso l'Himalaya e lì fece un intenso tapa e meditazione. Adi Nath Lord Shiva fu compiaciuto, apparendo al Nath e chiedendogli cosa gli sarebbe piaciuto avere. Il grande Yogi chiese a Shiva di mandargli un discepolo più grande e perfetto di egli stesso. Il Lord rispose e disse, Tu sei già perfetto e hai raggiunto l'illuminamento finale. Ma Matsyendra Nath insistette così Lord Shivadisse che si sarebbe manifestato lu stesso come suo discepolo. Allora da cuore di Adi Nath, l'Eterno Shiva Goraksha Babaji si irradiò una fiamma di splendore e Mahavatar Shiva Goraksha Babaji fu manifesto nel regno spirituale; pronto ad abitare un corpo grossolano. Così Matsyendra Nath diede a una donna desiderosa ad avere un figlio un po' di cenere sacra dalla sua borsa. Lo spirito di Goraksha era in quella cenere ma la donna miscredente la gettò in un cumulo di letame sporco. Imperturbato da questa azione lo spirito di Goraksha continuò a crescere e quando Matsyendra Nath torno in quel posto e chiamò la donna, lei fu dispiaciuta per quello che fece e le raccontò l'accaduto. Quindi il Signore della compassione Shiva Goraksha si alzò da sotto lo sporco ed il pantano della nostra terra allo scopo di pulire e liberare il mondo e il suo popolo dalla stesso sporco e pantano che ricopre le nostre anime per donarci l'amore radiante ed il nettare del Divino attraverso la meditazione Kriya Yoga.